Qualche settimana fa Antonio ci ha regalato dei peperoni,pomodoro,peperoncini ed una zucca del suo orto.
Con la zucca abbiamo preparato un risotto ed una parte l'abbiamo impanata e cotta al forno ,invece i peperoni e pomodori li abbiamo riempiti con mollica e caciocavallo e cotti al forno. Squisiti sia tiepidi che freddi...grazie Antonio!
Una tremenda siccità aveva ghermito la regione. L'erba era prima ingiallita e poi appassita. Erano morti i cespugli e gli alberi più fragili. Neppure una goccia d'acqua pioveva dal cielo e le mattine si presentavano alla terra senza la fugace frescura della rugiada.A migliaia gli animali piccoli e grandi stavano morendo. Pochissimi avevano la forza per sfuggire al deserto che ingoiava ogni cosa.La siccità si faceva ogni giorno più dura. Persino i forti, vecchi alberi, che affondavano le radici nelle profondità della terra, persero le foglie. Tutte le fontane e le sorgenti erano esaurite. Ruscelli e fiumi erano inariditi.Solo un piccolo fiore era rimasto in vita, perché una piccolissima sorgente dava ancora un paio di gocce d'acqua. Ma la sorgente si disperava: "Tutto è arido e assetato e muore. E io non posso farci nulla. Che senso hanno le mie due gocce d'acqua?".Lì vicino c'era un vecchio, robusto albero. Udì il lamento e, prima di morire, disse alla sorgente: "Nessuno si aspetta da te che tu faccia rinverdire tutto il deserto. Il tuo compito è tenere in vita quel fiorellino. Niente di più".
Siamo tutti responsabili di un fiorellino. Ma ce ne dimentichiamo spesso per lamentarci di tutto quello che non riusciamo a fare.
Un professore concluse la sua lezione con le parole di rito: "Ci sono domande?".Uno studente gli chiese: "Professore, qual è il significato della vita?".Qualcuno, tra i presenti che si apprestavano a uscire, rise. Il professore guardò a lungo lo studente, chiedendo con lo sguardo se era una domanda seria. Comprese che lo era."Le risponderò".Estrasse il portafoglio dalla tasca dei pantaloni, ne tirò fuori uno specchietto rotondo, non più grande di una moneta. Poi disse: "Ero bambino durante la guerra. Un giorno, sulla strada, vidi uno specchio andato in frantumi. Ne conservai il frammento più grande. Eccolo. Cominciai a giocarci e mi lasciai incantare dalla possibilità di dirigere la luce riflessa negli angoli bui dove il sole non brillava mai: buche profonde, crepacci, ripostigli. Conservai il piccolo specchio. Diventando uomo finii per capire che non era soltanto il gioco di un bambino, ma la metafora di quello che avrei potuto fare nella vita.Anch'io sono il frammento di uno specchio che non conosco nella sua interezza. Con quello che ho, però, posso mandare la luce, la verità, la comprensione, la conoscenza, la bontà, la tenerezza nei bui recessi del cuore degli uomini e cambiare qualcosa in qualcuno. Forse altre persone vedranno e faranno altrettanto.
In questo per me sta il significato della vita".
bRUNO fERREROIngredienti:
peperoni
pomodori
per il ripieno:
mollica capperi
caciocavallo
pomodoro a pezzetti
basilico
spicchio d'aglio
olio extravergine d'oliva
peperoncino
Preparazione:
Tagliare a pezzetti i pomodori, i capperi e lo spicchio d' aglio per poi unirli alla mollica, e ai pezzetti di caciocavallo e basilico, aggiungere un poco d' olio (peperoncino a piacere)
Nel frattempo lavare e asciugare sia i peperoni che i pomodori,tagliarli dalla loro parte superiore e mettere da parte il "cappellino" e poi svuotarli dai semi
poi avvolgerli singolarmente con carta alluminio e cuocere in forno a 200° per 35/40 minuti
davvero un bel racconto Lea... proprio bello e mi piacciono molto anche le foto che hai fatto del passo passo, fai venir fame ;)))
RispondiEliminaBella ricetta e belle le storie che sai raccontare...
RispondiEliminami piace molto com egli hai cotti, una bella dritta nella carta d'alluminio
RispondiEliminacomplimenti per la capacità narrativa e per la ricetta squisita e perfett per la stagione
RispondiEliminache voglia di peperoni mi ha messo! Grazie per questa ricetta, me la segno! Buona settimana...
RispondiEliminache voglia di mangiarli proprio ora...sono deliziosi, un abbraccio
RispondiEliminaBuo nis si mi !!! Ciao
RispondiEliminaCiao Lea ! essere frammenti di luce... che impegno, che bella cosa però ! Grazie anche delle tue verdure con quel ripieno così saporito... Un abbraccione !
RispondiEliminasei davvero una persona molto dolce...e buonissime le tue verdure ripiene!
RispondiEliminaio amo alla follia i peperoni ripieni di formaggio che cola, anche i pomodori, ma i peperoni di più!!
RispondiEliminami piace passare da te e fermarmi a leggere i tuoi post, fanno riflettere!
Un bacio